sabato 25 ottobre 2008

Il risveglio è sempre un pò brusco......

Non vi è mai capitato di essere interrotti bruscamente nel pieno del vostro sonno magari mentre facevate un sogno stupendo? Il bello è che il più delle volte non ricorderete nemmeno quello che fino ad un attimo fa sognavate. Avete la consapevolezza che stavate sognando ma, niente non riuscite a ricordare che pochi particolari. Ci si potrebbe scrivere una nuova legge matematica:

Il ricordo di un sogno è inversamente proporzionale alla sua bellezza. Ergo più il sogno è bello e meno ve ne ricorderete.
Beh se quello della notte buia e tempestosa era un sogno allora è l'eccezione che conferma la regola. Un sogno bellissimo con ricordi più vivi che mai.
Purtroppo è la vita di tutti i giorni che ti riporta alla cruda realtà. Il sogno piano piano svanisce lasciando il posto a dubbi e perplessità.
Come una festa che volge al termine, euforia e gioia prima, malinconia dopo.......

Beh nei gironi successivi ero nella stessa situazione.

E più passava il tempo più tutto peggiorava...... la stanchezza faceva da padrona la lunga notte e i giorni successivi non certo rilassanti cominciavano a farsi sentire......

Nemmeno la vecchia bettola stracolma di amici mi era di conforto, ma si sà quando hai qualcosa che ti rode dentro è difficile trovare sollievo......

Confuso, stanco, perplesso penso all'unico posto in tutto l'universo in cui potermi ritrovare in cui poter sognare nuovamente..... e lo trovo..... e lei mi appare...... è l'Arcadia simbolo di libertà e casa di tutti i sognatori

La musica rende Liberi...?

Non saprei ma sicuramente può aiutarci a sognare di esserlo.

Questa canzone fa parte dell' album A Day at the Races del 1976 e sicuramente non è la più famosa dei Queen. Ma provate lo stesso ad ascoltarla e soprattuto a leggere il testo. Sono convinto che non ve ne pentirete.


The Millionaire Waltz

Il Valzer Del Milionario autore: Mercury

Bring out the charge of the love brigade
There is spring in the air once again
Drink to the sound of the song parade
There is music and love ev'rywhere
Give a little love to me (I wanna)
Take a little love from me
I want to share it with you
Feel like a millionaire
Once we were mad we were happy
We spent all our days holding hands together
Do you remember my love
How we danced and played?
In the rain we laid
We could stay there for ever and ever
Now I am sad you are so far away
I sit counting the hours day by day
Come back to me
How I long for your love
Come back to me
Be happy like we used to be
Come back come back to me
Come back come back to me
Oh come back to me oh my love
How I long for your love
Won't you come back to me?
My fine friend
Take me wiz you unt love me forever
My fine friend
Forever forever
Bring out the charge of the love brigade
There is spring in the air once again
Drink to the sound of the song parade
There is music and love ev'rywhere
Give a little love to me (I wanna)
Take a little love from me
I want to share it with you
Come back come back to me feel
Make me feel like a millionaire


Mostra l'incarico della brigata dell'amore
C'è aria di primavera ancora una volta
Brinda al suono della parata della canzone
C'è musica e amore ovunque
Dammi un po' d'amore
Prendi un po' del mio amore
Voglio dividerlo con te
Mi sento come un milionario
Una volta eravamo folli, eravamo felici
Trascorrevamo tutti i giorni tenendoci per mano
Ti ricordi amore mio
Come ballavamo e giocavamo?
Stando sotto la pioggia
Saremmo potuti rimanere li per sempre
Ora sono triste, tu sei così lontana
Sto seduto contando le ore giorno per giorno
Torna da me
Quanto desidero il tuo amore
Torna da me
Per essere felici come una volta
Torna, torna da me
Torna, torna da me
Oh torna da me oh amore mio
Come desidero il tuo amore
Torneresti da me?
Mia buona amica
Prendimi con te e amami per sempre
Mia buona amica
Per sempre sempre
Mostra l'incarico della brigata dell'amore
C'è aria di primavera ancora una volta
Brinda al suono della parata della canzone
C'è musica e amore ovunque
Dammi un po' d'amore
Prendi un po' del mio amore
Voglio dividerlo con te
Ritorna, torna da me
Fammi sentire come un milionario

giovedì 23 ottobre 2008

Era una notte buia e tempestosa.....



Che noia..... Ma io mi domando è mai possibile tutto questo? Buone nuove dal messaggio che ho lasciato sull'isola, la curiosità mi ha spinto a cercarla, dopo averla trovata mi tuffo in questa nuova avventura. Ma come in tutte le cose belle c'è sempre un risvolto oscuro....

Ma chi è mai mi domando? Perchè senza nemmeno conoscerla veramente mi trovo qiui ad aspettare? Dopotutto mi aveva avvertito e se fosse tutto un bluff? Ma non mi curo di questo e aspetto fiducioso.... speranzoso.


Aspetto
E penso.
Ma cosa mi ha portato qui? La semplice curiosità? No, No deve essere qualcosa di più.
Penso
Cosa mi ha colpito così tanto? Il suo aspetto, sicuramente, così naturale, sincero, diverso dal solito, misterioso, tranquillo, rassicurante. Si rimane colpiti da un particolare, una frase, ma ciò che avevo notato era altro, si certamente.
Penso.
Ecco ci sono....! Tanto naturale da distinguersi dalla massa di volti e di parole da cui era circondata. Tanto naturale da elevarsi una spanna sopra a tutti. Questo mi aveva colpito e incuriosito: la sua normalità.
Penso.
E mi guardo intorno. Sono distante da casa l'ora è tarda, la strada deserta, non c'è nessuno, nessuno che ti getta una cima per aiutarti. Mai nessuno quando hai veramente bisogno. Sono un capitano solo sulla sua nave che solca un mare sconosciuto, ma affascinante allo stesso tempo. Poi finalmente come l'alba che spunta dopo una notte di tempesta, rumore di passi nel silenzio della notte ed eccola qua davanti a me in tutta la sua sfolgorante normalità.
Penso.
Ho fatto proprio bene ad aspettare così tanto.......

(Tutto questo è pura fantasia, un racconto immaginario di un'esperienza di chi non si sa......)

martedì 21 ottobre 2008

Déjà vu

Avete mai avuto un déjà vu? Vi siete mai chiesti da cosa è generato?
Le spiegazioni possono essere tante..... Un prodotto della nostra mente stanca e provata dopo una giornata particolarmente stressante? oppure un qualcosa che abbiamo già vissuto, un'eperienza passata di cui non ricordiamo che pochi particolari che si riproduce simile a distanza di tempo. C'è chi pensa addirittura che siano ricordi di una vita precedente........mah?!
Difficile trovare la spiegazione più giusta. E dire che ci hanno provato in tanti. Senza andare a rinvangare vecchi filosofi vi potrei citare due film: Uno mi pare che si chiami proprio déjà vu con Denzel Washington come protagonista, l'altro Matrix, la spiegazione di Morpheus a Neo all'inizio del film (se non lo ricordate cercherò di mettere un video). Ma a parte queste due vi volevo far vedere un'interpretazione molto stravagante del fenomeno déjà vu. Il video che trovate qui sotto è una scena tratta da un film di animazione un pò datato (credo 1984) il titolo è Lamù beautiful dreamer. A i più attenti di voi il nome Lamù vi ricorderà certamente qualcosa ma giusto per i più giovani vi faccio un riassunto della storia.........
Al liceo Tomobiki fervono i preparativi per il festival studentesco. Tutti gli studenti sono impegnati oltre misura e vivono praticamente a scuola giorno e notte. Ma il giorno fatidico sembra non arrivare mai, come se il passato e il futuro non esistessero più lasciando spazio solo ad un presente infinito. Il solo che sembra accorgersi di qualcosa è il professor Olsen.
Nella scena lo ritroviamo che ne parla a Sakura la dotteressa esorcista del liceo Tomobiki.
La scena come tutto il film è molto bella le inquadrature la musica e l'immagine che ruota lentamente su stessa danno veramente il senso di non poterne uscire.........


domenica 19 ottobre 2008

Navigare porta sempre alla scoperta di nuovi mondi.... (2° Parte)



Attracco in un porto tranquillo conosciuto e aspetto....
Non so bene cosa.... se una risposta o qualcos'altro comunque aspetto....
Intanto come tutti gli uomini di mare una volta giunti in porto, scendo a terra....
Cerco il solito posto, la solita vecchia taverna, dove fare quattro chiacchere in compagnia dei vecchi amici, compagni di mille avventure......
Ma questa sera sono diverso dal solito.
Penso.
Mi salutano mi offrono da bere. Una buona birra non si rifiuta mai.
Si chiacchera del più del meno, i soliti discorsi da bar del porto......
Penso.
Non mi riesce togliermi dalla mente quella figura. Chissà se avrà letto il mio messaggio.
Chissà se mai mi risponderà o mi cercherà.
Penso.
E intanto la serata scivola via tra una birra e l'altra, tra un'occhiata e l'altra....
Risate, la serata si anima c'è sempre più gente.
Molti sono volti conosciuti quasi abitudinari, ma si trova sempre il modo di fare due risate per dimenticare i problemi e le preoccupazione di una settimana passata a solcare i mari.
Ci si prende in giro, si raccontano gli ultimi fatti, c'è chi cerca in tutti i modi di attirare la propria attenzione, insomma non ci si annoia.
Ma per me questa sera è diversa.....
Penso.
E i discorsi degli altri mi lasciano indifferente... si qualche risata di facciata ma niente più.....
- Ehi ha preparato tutto tra poco si parte fine mese è vicino....
- Oh guarda quella.... si quella li la conosco....
- Ce lo facciamo un altro giro di bevute?
- Ma quanti siamo......
E via....
Prendo un'altra birra per vedere se riesco ad affogare i miei pensieri..... ma niente stasera non sono in me.......
La serata giunge al termine e ognuno ritorna alla propria nave.....
Chiudo gli occhi e penso......... pensieri profondi in un mare di domande........
(Tutto questo è pura fantasia, un racconto immaginario di un'esperienza di chi non si sa......)

sabato 18 ottobre 2008

Consigli e recensioni


Con cosa cominciare? Ma è ovvio visto il titolo del blog........

CAPTAIN HARLOCK The Endless Odyssey - OUTSIDE LEGEND

L'era dei pirati spaziali è finita da molti anni e la Terra è solo un pianeta di vecchi e bambini. Harlock è ormai solo una leggenda e il suo equipaggio diviso, tra fumosi locali a ravvivare i malinconici sogni dei tempi dell’avventura, o rinchiuso in un penitenziario spaziale. Ma la caccia al più temibile dei pirati non è conclusa. L'Arcadia sta per risorgere dalle antiche rovine in cui ha trovato rifugio in questi anni, pronta a riprendere la sua rotta verso il confine ultimo dell'Universo, e Noo, il signore del Caos, prepara la propria rivalsa dall'attimo del Big Bang. Ma a Harlock questo non importa, finché il luogo dell'antica promessa che lo lega all'eterno amico Tochiro, la Terra, non scompare nel nulla, e tutto l'Universo trema con essa…

Endless Odyssey mostra un capitano dei pirati più adulto, ombroso e spietato. E' un piccolo capolavoro, un piccolo gioiello, e come tale deve essere considerato sotto diversi punti di vista. è una storia di fantascienza alla Matsumoto : navi spaziali e combattimenti, venti ed esplosioni siderali. Il tutto, come da copione, permeato della filosofica ricerca del senso della vita. C'è però un aspetto nuovo : l'horror. Il regista ha creato un mondo di ansia e di angoscia PERFETTO, calibrando magistralmente le inquadrature, i colori e le luci. Insomma sicuramente da non perdere....... pena l'impiccagione all'abero maestro.

http://www.youtube.com/watch?v=V4ADVCJKseI

martedì 14 ottobre 2008

Navigare porta sempre alla scoperta di nuovi mondi.... (1° Parte)

Vi racconto una storia....... chi siano i personaggi e l'interpreti non è dato saperlo........

Navigo.
Un mare profondo a volte tempestoso altre volte calmo.
Navigo.
Per andare dove? Non lo sò....... seguo il vento, la corrente. Finchè all'orizzonte appare un isola. Non l'isola tropiacale per eccellenza ma qualcosa di più familiare. Incuriosito faccio rotta sull'isola e più mi avvicino più vedo scorrere migliaia di vite. Alcune sono in superficie altre bisogna guardare giù, più giù, in profondità. Sono nascoste. Forse hanno paura? O sono semplicemente timide?
Navigo.
E mi scontro con tante persone che come me sono lì incuriosite. Ma cosa sto cercando mi domando.......? Sono così lontano dalla mia vita reale? No a giudicare da quanta gente c'è non sono molto lontano da una qualsiasi normale e reale città......
Ecco mi avvicino a qualcuno domando: chi sei?
Lui quasi scocciato: no no gira al largo non cerco te!!!!!!
Non mi cerca? Allora sta cercando qualcuno..... Stanno tutti cercando qualcuno o qualcosa........
Navigo.
Mi metto anch'io in cerca di qualcosa.... sembra sia tanto di moda da queste parti.
Non so cosa o chi sto cercando ma sono lì in mezzo qualcosa dovrò pur fare.......
Ecco rivedo scorrere le vite degli altri ma ora le guardo diversamente.... non sono vite complete ma solo alcuni stralci, come fossero informazioni incomplete. Qualcuna è più dettagliata, qualcun'altra sembra tirata via, ce ne sono alcune che sono ridotte all'osso..... Mah??!!!
Navigo
E continuo a destra e a sinistra, su e giu, avanti e indietro in un adirivieni di informazioni, volti desideri, inganni, lavori, giochi, messaggi, domande, un vortice di notizie sugli altri............... BASTAAAAAAH...............ma sto diventando pazzo?
Navigo
No ecco il motivo....... tutto mi è chiaro ho trovato quello che cercavo? Non lo so.
Mi avvicino, gurado, ammiro incuriosito, domando ma non ottengo risposta......
E' lì la vedo, quasi la posso toccare, ma sembra inanimata, spenta, una vita scollegata......
Perchè mi domando? Non so cosa fare. Mi guardo attorno non vedo nessuno che mi può spiegare perchè quella vita che tanto ha attirato la mia attenzione, è grigia.... spenta?
Decido.
Lascio un messaggio qualcosa che indichi che sono passato di li, per poterla ritrovare.
Detto.
Fatto.
Navigo.
E ritorno sulla mia rotta allontanandomi da quell'isola di caos, ma così tremendamente affascinante.

(Tutto questo è pura fantasia, un racconto immaginario di un'esperienza di chi non si sa......)

Fermarsi e riflettere


Non c'è niente di meglio che fermarsi..... rallentare il proprio ritmo e imparare ad ascoltare il proprio corpo. Capisco non è facile, ma pensate un momento cercate di cogliere l'attimo...... non dico di fermarsi come ebeti a guardare quello che ci circonda, dico semplicemente di ritrovare il gusto di pensare. Provate a chiedervi quante volte nella giornata riuscite a pensare a voi stessi. Non cose del tipo, stasera devo andare in palestra, oppure cosa mi metto per uscire, ma il mio capo ce l'avrà con me.....? NO no niente di tutto ciò...... Semplicemente provate a fantasticare a immaginare a liberare la fantasia....... proprio come farebbe un bambino........ Certo per un bambino le cose sono più semplice la sua immaginazione non conosce limiti. Ma non credo sia molto difficile provare a tornare un pò bambini. Non avete mai immaginato di salvare la vostra amichetta del cuore dalle grinfie di qualche cattivo uscito per l'occasione da un cartone animato o da un fumetto? Beh provate a rivivere quelle sensazioni..... Non dico di provare ad immaginare di salvare vostro marito dalle grinfie di una perfide strega o nel caso di vostra moglie dalle mani bagnate di un idraulico, semplicemente riflettete. Magari ripensando ai vostri errori e immaginando strade diverse per finali diversi............ il mondo intorno a voi sicuramente ne guadagnerà............

domenica 12 ottobre 2008

Arcadia e Harlock due simboli

"Arcadia, nostra giovinezza"'
Arcadia' è il nome di una regione del Peloponneso, quindi una regione della Grecia, che, nella mitologia classica, venne eletta come patria di poeti, filosofi, artisti e, in generale, di tutti gli uomini dall'animo libero. Quale nome migliore, dunque, per l'astronave di un uomo libero come Harlock? Non solo: 'Aradia', non è solo una astronave. E' un luogo, più spirituale che fisico, dove si respira libertà; ma è anche una comunità di uomini, quasi una famiglia. Dunque, il nome ha una triplice valenza, rafforzata peraltro dalla natura stessa del suo significato sia simbolico che storico-letterario.
Dunque un posto mitologico una sorta di eden degli uomini liberi. Un luogo dove ritrovare il vero senso della vita.

Harlock Phantom F.
Il pirata, nell'iconografia classica è un colui che abbandona ogni legge, ogni regola e vive secondo un proprio codice di comportamento, spesso in netto contrasto con il contesto in cui si muove. I pirati che infestavano i mari dal '600, quelli "tradizionali" erano marinai senza scrupoli che assaltavano le navi mercantili provenienti dalle americhe, cariche di oro e di oggetti preziosi, per arricchirsi. Inutile dire che si trattava di gente senza scrupoli, che aveva come unica regola "Mors tua, vita mea"... insomma, non c'è nulla di edificante nell'essere pirata.

Ma perchè allora un pirata? I nobili ideali sono in contrasto con il vero significato della parola "pirata"? Beh non proprio.....Innanzitutto i Pirati, sebbene fuorilegge, sono comunque "Liberi". e Harlock è un antieroe che, pur essendo catalogato come "fuorilegge", conserva una profonda bontà d'animo verso le persone a lui care. Ma soprattutto, Harlock è una scintilla di libertà in un mondo apatico, lassista, abbandonato a se stesso e alle sue macchine. Un mondo che sta morendo, e che Harlock, insieme alla sua "Arcadia", sogna di far rinascere un giorno. Lui intende far scoprire all'Umanità, schiava di se stessa e del progresso da lei creato, i valori che sono andati ormai persi: le potenzialità dell'individuo in una società ormai collettivizzata, il pensiero indipendente laddove si ragiona per dogmi, il rimettersi continuamente in discussione, proteggere la natura che ci circonda, rispettarla e vivere in armonia con essa. L'amore, l'amicizia, il rispetto e la lealtà verso i propri amici e, perchè no, verso i propri nemici valorosi. Tutto quello che la nostra società ha perso e dimenticato, e che un uomo schivo e taciturno vuole a tutti i costi recuperare, finchè ci sarà "Arcadia", esisterà almeno una possibilità di cambiare lo status quo.

Ecco perchè ho scelto Harlock e la sua Arcadia
Sono simboli di libertà di lotta contro questa società cieca ai problemi del resto del mondo.....
una società che da una parte si indebita per farsi il nuovo iPhone o per il nuovo lcd d'altra la stragande maggioranza lotta per soppravvivere........

Is this the world we created...?

Nel lontano '84 una band inglese (queen) ha scritto questo canzone....... ecco la traduzione....

"Pensate a tutte quelle bocche affamate che dobbiamo nutrire Guardate tutte le sofferenze che generiamo Tanti volti solitari tutt' intorno Alla ricerca di ciò di cui hanno bisogno È questo il mondo che abbiamo creato? Per cosa l' abbiamo fatto? È questo il mondo che abbiamo invaso?Contro ogni legge Così sembra alla fine È questo ciò per cui tutti noi oggi viviamo? Il mondo che abbiamo creato? Sapete che ogni giorno nasce un bimbo indifeso Che ha bisogno di cure amorevoli in una casa felice In qualche posto un uomo ricco siede sul suo trono Aspettando che la vita passi È questo il mondo che abbiamo creato, l'abbiamo fatto noi stessi È questo il mondo che abbiamo devastato, fino all' osso Se c' è in cielo un Dio che guarda giù Cosa può pensare di ciò che abbiamo fatto Al mondo che Lui ha creato?"

Niente di più attuale al giorno d'oggi......
Pensate fermatevi e riflettete...... cos'è successo al mondo in cui viviamo?
Finanza, mercati azionari, fallimenti...... tutto questo per cosa?
Abbiamo perso veramente la capacità di vivere serenamente?
Mentre gran parte del terzo mondo lotta disperatemente per vivere noi cosa abbiamo fatto?
Per colpa di un manipolo di stronzi, che tengono il resto del mondo per le palle, che "gioca" in borsa scommettendo, come noi comuni mortali possiamo scommettere su un evento sportivo,
sulla vita o sulla morte di un azienda.
Non so voi ma tutto questo mi fa veramente incazzare.....
Perchè dobbiamo dipendere da loro? Perchè dobbiamo essere solo pedine (sacrificabili) nel loro grande gioco di guadagnare più soldi possibili?

sabato 11 ottobre 2008

Chi e perchè sono qui?

"Io... mi batto solo per quello in cui credo. Non per uno stato o un pianeta in particolare. Lotto solamente per gli ideali che ho nel cuore. Io erro lungo le rotte delle stelle... la gente mi chiama CAPITAN HARLOCK... nell'oscuro mare stellare, nello spazio infinito e senza domani, finchè ci sarà anche un unico sole che arde nel cosmo, io vivrò in libertà sotto il mio vessillo. Io vago per i confni dello spazio... la gente mi chiama CAPITAN HARLOCK... il "black jack" è issato sulla mia nave, e con questa bandiera che sventola tra le stelle, io vivo in libertà. L'universo è la mia casa... la voce sommessa di questo mare infinito mi invoca, e mi invita a vivere senza catene... la mia bandiera è un simbolo di libertà."